Siamo tutti vincitori. Circa un centinaio di ragazzi (e adulti) si sono dati appuntamento ieri al Circolo della Vela Bari per partecipare alla Regata Bnl per Telethon – soffia il vento della solidarietà, inserita da quest'anno tra le manifestazioni della maratona finale del 2016 a cura di Bnl Gruppo Bnp Paribas e Telethon.
Prima di scendere in acqua con le loro imbarcazioni (optimist, laser, 420, 470, 29er e 49er) c'è stato un incontro con i responsabili di Telethon che hanno ricordato le motivazioni dell'iniziativa e quelli del Circolo Vela Bari, con il presidente Lorusso in prima linea a sostenere l'importante connubio sport e solidarietà a nome di tutti i soci, e non solo.
I più piccoli, seduti sui pontili della sede nautica dello storico Circolo barese hanno ascoltato incantati il prof. Giancarlo Logoscino, luminare sulle malattie neurologiche rare, e la storia di Ashley, la bambina che non sente dolore e che oggi, grazie alla ricerca riesce a condurre una vita quasi normale ed è diventata una delle migliori studentesse di violino del suo conservatorio. Logroscino, in modo semplice e diretto, ha raccontato ai presenti che al mondo, su 6 miliardi di persone, ci sono solo 20 casi (dal 1980 ad oggi) di bambini a cui è stata diagnosticata l'insensibilità congenita al dolore (Cipa). Ha aggiunto che in Italia su 60 milioni di abitanti circa 2milioni sono affetti da una patologia rara. E ha spiegato che conoscere, studiare e capire le malattie rare aiuta a trovare soluzioni anche per le malattie comuni, come ad esempio nel caso dell'Alzheimer.
Non nuovo a iniziative di questo tipo, il Circolo vela di Bari è conosciuto per il suo impegno nella promozione della cultura del mare nelle sue varie attività agonistiche sviluppate sempre con l'obiettivo di diffondere nei giovani i valori dello sport fondati sulla solidarietà e sul rispetto, dell'ambiente e della persona. E con questa manifestazione ha confermato che o sport può e deve essere sempre vicino a chi soffre e a chi vuole costruire un futuro migliore.
Alle 10 gli iscritti alla regata hanno lasciato i pontili del Margherita per raggiungere il campo della regata-veleggiata su percorso quadrilatero con partenze separate allestito nello specchio d'acqua antistante il lungomare sud di Bari. Un vento leggero dai quadranti settentrionali tra i 3 e i 5 nodi con mare piatto e temperature primaverili hanno accompagnato i ragazzi in acqua.
Raccolti 840 euro con le quote di iscrizione alla regata. La cifra è stata interamente devoluta a Telethon e alla fine della manifestazione tutti i partecipanti sono stati premiati con una medaglia donata da Telethon e alcuni piccoli gadget e premi a sorteggio messi a disposizione dagli sponsor.
La raccolta fondi
La collaborazione di Bnl con Telethon è uno dei più importanti progetti di fund raising in Europa: la banca affianca Telethon da 24 anni; una collaborazione che ha permesso di raccogliere complessivamente, dal 1992, oltre 256 milioni di euro. Questa cifra ha contribuito a sostenere la Fondazione Telethon per finanziare 2.532 progetti con 1.547 ricercatori coinvolti e 450 malattie studiate.
Dalla sua fondazione Telethon ha investito in ricerca oltre 420 milioni di euro. Ad oggi grazie a Telethon sono state messe a punto terapie per alcune malattie rare prima considerate incurabili. È possibile donare per Telethon tutto l’anno grazie alle agenzie BNL, ai bancomat e ai canali on line della banca.