L’assessore alle Politiche della Salute, Ettore Attolini, e l’assessore al Welfare, Elena Gentile, hanno incontrato i rappresentanti sindacali di CGIL, CISL e UIL, per confrontarsi sui temi della tutela della salute dei cittadini e dell’assistenza sociosanitaria nella regione.
L’incontro ha riguardato, nello specifico, tutti i cambiamenti più recenti che stanno interessando il sistema sanitario regionale, dal piano di riordino ospedaliero, alla razionalizzazione dei punti nascita, all’urgenza della carenza del personale, fino agli investimenti effettuati dall’amministrazione regionale per garantire il potenziamento dell’assistenza territoriale in strutture sociosanitarie adeguate.
“Il confronto con i sindacati – afferma l’assessore Attolini – è stato estremamente interessante e proficuo.
Abbiamo condiviso la preoccupazione per un momento di passaggio del nostro sistema, gravato anche dalla crisi economica che attanaglia il nostro paese, e che fra tagli al sistema del welfare e dell’assistenza sanitaria e spending review, rischia di sottrarre ai cittadini pezzi di diritti all’assistenza.
Tuttavia, siamo stati tutti concordi nel ritenere che un momento del genere possa essere l’occasione giusta per modernizzare la rete dell’assistenza, andando incontro alle esigenze dei cittadini e garantendo un potenziamento dei servizi territoriali, privilegiando in particolare il sostegno alla non-autosufficienza e la presa in carico delle cronicità, abbandonando gradualmente così quel ricorso all’ospedalizzazione inappropriata che per lungo tempo ha caratterizzato il sistema pugliese, ridando slancio alle relazioni sindacali e riattivando i luoghi della concertazione, dal livello regionale a quelli di ogni provincia pugliese.
Una condivisione di obiettivi e di valori, quindi, che segnano il percorso su cui dobbiamo proseguire, con la convinzione che la tutela della salute dei cittadini non si faccia negli ospedali, ma riguardi tutti gli aspetti della vita della persona. Anche per questo motivo abbiamo deciso con l’Assessore al Welfare, Elena Gentile, di incontrare i sindacati congiuntamente, perché la salute non riguarda soltanto la Sanità.”
“Abbiamo pertanto, pensato di convocare, alla ripresa post feriale, la “Cabina di regia” regionale con le segreterie di CGIL, CISL e UIL, con tutti i Direttori Generali delle 6 ASL, convinti come siamo che sia la forza della condivisione il fattore straordinario per governare una fase complicata come quella che sta assestando al servizio universale alla salute un colpo mortale”.
“L’impegno – prosegue Attolini – è quello di continuare a tenere aperto un canale di dialogo e confronto con le parti sociali, come è sempre stato fatto, per poter continuare a individuare soluzioni e risposte ai bisogni dei cittadini pugliesi, a partire dai problemi della scarsità del personale nelle strutture sanitarie”.
A Bari dicono ” chiacchier o vind” Questi signori parlano troppo mentre la gente deve aspettare 6 mesi per un elettrocardiogramma e se di Bari deve andare a Gravina .Pazzesco !!
L’ Assessore alle Politiche della Salute, Ettore Attolini, e l’Assessore al Welfare, Elena Gentile, incontrano i sindacati!!!!!! Per fare che? Invitiamo gli Assessori di presentarsi una mattina ai CUP della Sanità e toccare con mano la “DISPERAZIONE” dei pazienti che per accedere a una visita specialistica (cardiologia – chirurgia plastica – doppler ecc.) e/o gabinetto diagnostico (TAC – RMN ecc.) devono attendere mese ed in alcuni casi ANNI. La situazione si e ulteriormente aggravata con la possibilità di fare le visite in attività “intramoenia” (A PAGAMENTO) che ha allungato ancora di più la data di una possibile visita. Le Direzioni Sanitarie e/o i Sindacati cosa fanno per tutto ciò?……