Per la rassegna A Teatro con Mamma e Papà, domenica 18 marzo va in scena al Teatro Abeliano Senza Piume (doppio orario, alle 17 e alle 18.30). Lo spettacolo è adatto a bambini a partire dai 3 anni.
Lo spettacolo
Una sera di pioggia come tante, una ragazzina entra nella bottega di un rigattiere aggiustatutto e affida a lui e al suo giovane aiutante uno strano e curioso oggetto trovato in soffitta che non riesce a far funzionare.
Ma i due non solo riescono ad aggiustare gli oggetti, ma possono anche trasformarli in cose fantastiche, riuscendo a tirar fuori musica da tutto, persino a far suonare il suo ombrello come se fosse un violino. La ragazzina è così affascinata da quello che vede che esprime un desiderio: “Anche io voglio imparare a fare queste cose!”. E così, accompagnata da un valzer al pianoforte, l’ombrello diventa una spada e l’innaffiatoio un bel cavallo e, grazie al bottegaio ed al suo aiutante comincia un viaggio che avrà dell’incredibile.
Senza Piume è un inno alla fantasia contro le regole ferree, una fiaba moderna, un incredibile viaggio in mezzo alle assurdità della gente comune, in compagnia di un nobile cavaliere che sa volare, che altri non è che un matto fuggito dal manicomio. Recitato senza parole richiama le scene del mondo del racconto che rimandano a forme ormai in disuso, la pantomima,il cinema di Max Linder e Larry Semon. Una coppia clownesca diventa il motore dell’azione scenica: come nel cinema muto, lo spettacolo scorre senza parole guidato dal pianoforte suonato dal vivo e da macchine sceniche che muovono illustrazioni e didascalie.
Il progetto
La Compagnia Senza Piume è un progetto di Damiano Nirchio e Anna Maria de Giorgio e nasce da una ricerca personale sulla contaminazione dei linguaggi e delle tecniche della comunicazione. La compagnia vive dell’incontro tra il teatro e il mondo del sociale in tutte le sue forme: a questo incontro sono dedicati laboratori annuali, stage intensivi, nonché i temi e i contenuti delle produzioni spettacolari rivolte a grandi e piccoli.
Senza Piume è frutto di due anni di laboratorio teatrale rivolto agli utenti di una comunità per il recupero del disagio psichico. Il testo di riferimento è Don Chisciotte di M. de Cervantes: la fiaba originale che ne è risultata è il frutto dell’incontro tra la storia narrata dallo scrittore spagnolo e i racconti di vita vera dei partecipanti al laboratorio.
Informazioni
Biglietti in vendita a 10 euro e 8 euro (ridotto, per bambini fino ai 10 anni e per ultra 65enni).
Abbonamento: 8 spettacoli a scelta fra Teatro Kismet e Teatro Abeliano a 48 euro
Informazioni al botteghino del Teatro Abeliano, in via padre Massimiliano Kolbe 3, a Bari. Telefono: 080 5427678, mail botteghino@teatroabeliano.com e sito web www.teatridibari.it