Al Teatro Petruzzelli di Bari era stato accolto trionfalmente al termine della proiezione, nell’aprile dello scorso anno.
Il pubblico del Bif&st-Bari International Film Festival 2016 aveva applaudito molto a lungo Veloce come il vento, il suo regista Matteo Rovere e il cast, dominato da Stefano Accorsi che infatti ieri è stato premiato con il David di Donatello 2017 per il miglior attore protagonista. Riconoscimento andato anche al miglior direttore della fotografia, Michele D’Attanasio, al miglior truccatore, Luca Mazzoccoli, al miglior montatore, Gianni Vezzosi, al miglior suono e ai migliori effetti digitali: sei David su 15 candidature.
«Il Bif&st porta bene al cinema italiano» ha dichiarato il direttore del festival Felice Laudadio che, da presidente del Centro sperimentale di cinematografia, si è caldamente congratulato anche con Marco Danieli, ex allievo e ora docente della Scuola nazionale di cinema del Csc, che ha ottenuto il David per il miglior regista esordiente con il film La ragazza del mondo.