È attivo da martedì il portale telematico per accedere ai finanziamenti previsti nel “Programma di sviluppo rurale 2014-2020 della Puglia“, ovvero il “Pacchetto Giovani” dedicato al primo insediamento degli under 40 in agricoltura. L’obiettivo del bando, dedicato ai giovani tra i 18 e i 40 anni, è quello di dare nuovo impulso occupazionale, consentendo il ricambio generazionale, puntando su un’agricoltura innovativa, tecnologica e sostenibile da un punto di vista economico e ambientale.
«Prevediamo con questo primo bando da 40 milioni di euro il coinvolgimento di centinaia di ragazze e ragazzi pugliesi che metteranno a sistema idee innovative e sostenibili in favore del nostro territorio e del comparto agricolo – sottolinea in una nota il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano -. Abbiamo accumulato ritardi fisiologici ma recupereremo, grazie a un sistema informatico celere e trasparente per descrivere, così come da bando, la proposta progettuale. Abbiamo come regione il più alto numero di aziende agricole in Italia, pari al 17,4% delle imprese agricole presenti sul territorio nazionale, ma possiamo e dobbiamo crescere ed evolverci, soprattutto in termini di qualità e di posizionamento in Italia e all’estero. E il bando offre un importante assist in questa direzione con il valore aggiunto della formazione, della diversificazione in agricoltura, dell’innovazione dedicati ai giovani potenziali imprenditori agricoli».
Il bando
Da martedì 18 luglio e fino ad ottobre sul portale telematico https://pma.regione.puglia.it/ sarà possibile offrire sostegno alle start up giovanili e presentare le domande previste dal bando della sottomisura 6.1 (aiuto all’avviamento di imprese per i giovani agricoltori) e altre sottomisure comprese nel “Pacchetto Giovani”, come le operazioni 4.1.B (sostegno per gli investimenti materiali e immateriali realizzati da giovani agricoltori che si insediano per la prima volta con il sostegno della Misura 6.1); la sottomisura 6.4 (investimenti nella creazione e nello sviluppo di attività extra-agricole); sottomisura 3.1 (sostegno alla nuova adesione a regimi di qualità’, del Psr Puglia 2014-2020).