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Borse di studio, Leo: «Manca all’appello il ministero»

La Redazione
Ottomila universitari idonei aspettano il bonus. Giovedì l'incontro con l'assessore regionale
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Nella giornata di giovedì l'assessore regionale al Diritto allo studio, alla Formazione e al Lavoro, Sebastiano Leo, ha incontrato alcuni rappresentanti degli studenti universitari per un confronto cordiale sulla situazione dei fondi destinati a finanziare le borse di studio.

«Nonostante per l’anno accademico 2016/17 gli studenti risultati idonei siano 14.530, solo il 44% ha già ricevuto la borsa di studio, un numero pari a 6.395 studenti» riferiva Link nel suo allarme.

«A seguito di una ricognizione sui dati relativi all’anno accademico in corso – fa sapere l’assessore – la Regione Puglia, sin dal mese di ottobre 2016, cioè sin dall’avvio dell’anno accademico 2016/2017, ha messo a disposizione dell’Agenzia per il diritto allo studio universitario le proprie risorse finanziarie per erogare le borse di studio agli studenti delle università e delle istituzioni Afam pugliesi aventi diritto. Gli studenti hanno ragione nel sostenere che le tasse universitarie sono un fondo realmente sicuro, ma anche le risorse della Regione Puglia destinate allo scopo, costituiscono anch’esse un “fondo realmente sicuro” per gli studenti universitari pugliesi».

«Mancano invece all’appello le risorse del Ministero dell'Istruzione che, ormai da qualche anno, continua ad ignorare le esigenze degli studenti universitari», ha precisato Leo.

L’Assessore, su questo delicato tema che investe la vita delle ragazze e dei ragazzi universitari, ha, pertanto, stigmatizzato l’operato del ministero che – sottolinea la Regione, «ad oggi, non ha ancora inviato alle regioni neppure l’ipotesi di riparto del Fondo integrativo statale».

«Di solito – ha proseguito l’assessore Leo – il Miur, fino a pochi anni fa, inviava, prima dell’avvio dell’anno accademico, quasi sempre nel mese di ottobre, l’ipotesi di riparto del Fondo integrativo ai fini della verifica e validazione da parte delle regioni, oltre che per una corretta programmazione degli interventi. Quest’anno, però, si registra un inspiegabile ritardo che non accenna a dissolversi».

Nel corso dell’incontro con gli studenti, l’assessore ha quindi preso immediati contatti con la IX Commissione Istruzione della Conferenza Stato-regioni per «intraprendere ogni iniziativa utile e indurre il Miur a ripartire ed erogare i fondi spettanti con la massima sollecitudine».

Leo ha inoltre anticipato di aver anche convocato per la settimana prossima l’Adisu-Puglia al fine di studiare ogni modalità idonea a ridurre le difficoltà degli studenti universitari pugliesi, riservandosi, a breve, di tornare sull’argomento.

Al termine dell’incontro l’assessore si è dimostrato fiducioso ed ha rassicurato gli studenti sugli sviluppi della vicenda, confermando loro la massima attenzione da parte di questo governo regionale.

sabato 25 Marzo 2017

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