Il Consiglio regionale della Puglia ha approvato il disegno di legge per la gestione della Xylella fastidiosa, il batterio ritenuto responsabile del Complesso del disseccamento rapido (Codiro) degli ulivi.
Il voto è giunto ieri, con 26 consiglieri favorevoli e 15 contrari.
Il disegno di legge prevede la nascita dell'Arxia, l'Agenzia regionale per l'innovazione in agricoltura. Sarà dotata di personalità giuridica di diritto pubblico e anche di autonomia amministrativa, organizzativa, contabile e patrimoniale, e gestirà a livello operativo proprio l'emergenza.
L'istituzione del nuovo soggetto regionale dovrà avere il via libera, entro 40 giorni, dalla Giunta presieduta da Michele Emiliano.
Il testo prevede il diritto al reimpianto: il Servizio fitosanitario potrà autorizzare la sostituzione delle piante infette con sottovarietà (cultivar) resistenti scientificamente alla Xylella. Definito anche il concetto di zona delimitata, costituita da una zona infetta e una zona cuscinetto, estesa dieci chilometri intorno alla zona infetta.
Ottima legge che ha salvaguardato la la nostra agricoltura.
Peccato che le altre regioni dove si è manifestato il problema non hanno agito allo stesso modo