Politica

Videosorveglianza, il Comune ridistribuisce le telecamere

La Redazione
Saranno eliminate le sovrapposizioni dei nuovi dispositivi con gli impianti già esistenti
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La giunta comunale ha approvato una delibera relativa a lavori complementari alla realizzazione del sistema di videosorveglianza cittadino attualmente in corso.

La delibera prevede l'utilizzo dei ribassi di asta che derivano dall'appalto da 950mila euro per le 100 nuove telecamere in 30 siti della città  – tutte installate, ad eccezione delle ultime 4 previste a Pane e pomodoro -, per eliminare la sovrapposizione di postazioni di telecamere comunali preesistenti con strumenti di videosorveglianza installati da altre istituzioni, in particolare la Questura, e di migliorare la connettività dei dispositivi.

Sarà, dunque, possibile eseguire sia 24 riposizionamenti di telecamere esistenti, di proprietà comunale, che saranno smontate e ricollocate in luoghi concordati con la Questura, sia un aggiornamento della connettività dei dispositivi, fondamentale per la trasmissione delle immagini di elevata qualità direttamente dalle telecamere dislocate sul territorio cittadino alla sala operativa della Polizia municipale, ed eventualmente da questa alla Questura.

«Grazie a questo provvedimento – commenta l'assessore ai Lavori pubblici, Giuseppe Galasso contiamo di eseguire rapidamente questi interventi, in modo da disporre di un sistema di videosorveglianza cittadino sempre più diffuso, efficiente e capillare, con ulteriori 21 nuovi siti presidiati. La previsione è di completare i lavori entro fine aprile e di poter contare sull'efficienza di questa estensione del sistema anche in vista dell'appuntamento con il G7 in programma a maggio».

mercoledì 15 Marzo 2017

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