Pd a un passo dalla divisione. Le parole pronunciate ieri in asseblea hanno sancito la netta divisione tra l'ex presidente del Consiglio, Matteo Renzi e la minoranza del partito.
A Renzi si contrappongono Enrico Rossi, Michele Emiliano e Roberto Speranza. «È stato alzato un muro» aveva dichiarato il presidente della Toscana. «Siamo a un passo dalla soluzione» il parere di Emiliano.
Un quadro in continuo movimento, dai contorni non propriamente definiti. A cominciare dagli stessi attori dell'opposizione, Rossi e Emiliano. «Siamo insieme, abbiamo fatto delle cose insieme, di lui mi fido»: queste le dichiarazioni del presidente della Toscana a Rainews 24.
La minoranza, è trapelato in giornata, avrebbe deciso di attendere altre 48 ore per riflettere e appurare se Renzi sia disposto a fare «una mossa politica vera» per scongiurare la scissione.
A cercare di ricomporre le divisioni tra seguaci di Renzi e resto dei "dem" il ministro Andrea Orlando. Oggi negli studi di Agorà, su Rai 3, non esclude una sua candidatura al congresso: «Se la mia candidatura impedisse la scissione, sarei già candidato. Non ho capito quale sia il problema in questo passaggio».