Cultura

Nel segno di Urania e Stephen King, l’esordio di Giovanni Boccuzzi

La Redazione
Grottesco, horror, fantascienza e thriller in "Quattro passi nell'incubo"
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Ci sono le grottesche ambientazioni alla Richard Matheson, le torbide atmosfere di David Cronenberg, la fluidità narrativa di Stephen King e il genuino tocco d’autore di Tiziano Sclavi, tra gli ingredienti della raccolta di racconti Quattro passi nell’incubo, esordio letterario di Giovanni Boccuzzi, autore trentunenne barese.

Quattro racconti che coniugano la narrazione del brivido in quattro generi diversi: grottesco, horror, fantascienza e thriller. Una lettura da godersi nelle notti insonni, a lume di candela, o semplicemente su un divano ricordandosi di chiudere bene la porta a chiave.

Il primo racconto, Il gioco, è una riuscita fusione tra le puntate più grottesche della storica serie tv di fantascienza Ai confini della realtà e le conseguenze più estreme della tecnologia in puro stile Black Mirror. Il protagonista si ritrova intrappolato nel paradosso delle scale di Penrose: percorrendo in salita o in discesa le scale, è bloccato sempre allo stesso piano. Ma non tutto è come sembra… la sadica realtà in cui è coinvolto è un gioco più grande di lui.

Delitti analogici è una storia thriller con un forte gusto retrò e una strizzata d’occhio al cinema bis italiano degli anni ’70, dove a farla da padroni erano gli horror e i gialli firmati da Dario Argento, Umberto Lenzi e Lucio Fulci. L’acquisto di una macchina fotografica analogica da un mercatino dell’usato di Passignano sul Trasimeno e lo sviluppo del rullino al suo interno, che contiene le foto che ritraggono il cadavere di una donna assassinata, riaprono vecchi casi di omicidi seriali avvenuti anni prima.

Il terzo racconto, Disossato, è un palese omaggio a Tre millimetri al giorno di Richard Matheson, al quale anche Stephen King si è ispirato per L’occhio del male. La domanda alla base di questa storia è: cosa diventeremmo se scomparisse un osso al giorno dal nostro corpo? La risposta è rintracciabile nelle bobine registrate da colui che sta subendo questa terrificante sorte.

Infine, nell’ultima storia, De vita ultra specula, il protagonista non ha più il proprio riflesso nello specchio e cerca di recuperarlo con l’aiuto di uno studioso di occultismo, avventurandosi nel mondo al di là degli specchi, dove incontri inaspettati e figure irreali lo attendono.

Insomma, un tuffo nelle pieghe più oscure dell’incubo, dove gli appassionati delle storie del brivido troveranno pane per i loro denti.

Il libro è attualmente in preordine sul sito della casa editrice bookabook, dove è possibile sfogliare l’anteprima di dieci pagine ( https://bookabook.it/libri/quattro-passi-nellincubo/ )

venerdì 4 Maggio 2018

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