«I dati definitivi del 2017 segnano il nuovo record per i musei italiani: superata la soglia dei 50milioni di visitatori e incassi che sfiorano i 200milioni di euro, con un incremento rispetto al 2016 di circa +5milioni di visitatori e di +20milioni di euro». Così il ministro dei Beni e delle attività culturali e del turismo, Dario Franceschini presenta i dati dell’Ufficio statistica del dicastero sui risultati dei musei statali nel 2017.
Sul podio delle regioni con il maggior numero di visitatori il Lazio (23.047.225), la Campania (8.782.715), la Toscana (7.042.018); i tassi di crescita dei visitatori più elevati sono stati registrati in Liguria (+26%), Puglia (+19,5%) e Friuli Venezia Giulia (15,4%).
Anche quest’anno i 5 luoghi della cultura statali più visitati d’Italia sono il Colosseo (oltre 7milioni di visitatori), Pompei (3,4milioni di visitatori), gli Uffizi (2,2milioni di visitatori), la Galleria dell’Accademia di Firenze (1,6milioni di visitatori) e Castel Sant’Angelo (1,1milioni di visitatori).
Anche in Puglia i visitatori dei musei sono aumentati nell’anno appena passato, toccando i 749.260 rispetto ai 627.100 del 2016, con un incremento del 19,48% e incassi per un milione e 151mila euro.
Secondo i dati riportati da Ansa, il museo di gran lunga più visitato in Puglia è Castel del Monte ad Andria (249.527 visitatori). Al secondo posto il Parco archeologico di Siponto (Manfredonia) con 81.446 visitatori e al terzo il Museo Archeologico Nazionale di Taranto (79.603). Seguono il Museo Nazionale Archeologico di Manfredonia (68.066), il Castello Normanno Svevo di Bari (64.597) e il Castello di Trani (45.217). Al settimo posto il museo archeologico nazionale e Parco Archeologico di Egnazia (Fasano) con 26.605 visitatori, all’ottavo il Museo Nazionale Archeologico di Altamura (25.888), al nono il Museo Nazionale Jatta di Ruvo di Puglia (16.617) e, infine, al decimo la Galleria Nazionale della Puglia Girolamo e Rosaria Devanna.