Cronaca

Polizia locale: blitz e sequestri in un esercizio commerciale

La Redazione
Ispezione mirata in un esercizio di vicinato di generi alimentari ubicato nel I° Municipio, Quartiere Libertà
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Nell’ambito del potenziamento dei servizi predisposti dal Comandante
del Corpo Generale Michele Palumbo e finalizzati alla tutela della
salute pubblica, nella serata di ieri,componenti del Nucleo
Annona/Amministrativa della Polizia Locale, unitamente al personale
dell’ASL Bari, ha eseguito una mirata ispezione mirata anche alla
verifica dei requisiti igienico-sanitari in un esercizio di
vicinato di generi alimentari (minimarket) ubicato nel I°
Municipio, Quartiere Libertà.

A seguito dei controlli, il titolare dell’esercizio è stato
denunciato all’Autorità Giudiziaria per reati connessi con le attività
svolte. Nell’occasione, gli agenti, accertavano il
maltrattamento di animali – 35 galline rinchiuse in alcuni
scatoloni in cartone in pessime condizioni – tali da determinare il
decesso di alcuni esemplari. Il resto degli animali
si rinvenivano in evidente stato di sofferenza.

Le galline scampate alla probabile abusiva macellazione le cui carni
sarebbero poi state destinate alla vendita al dettaglio, grazie alla
collaborazione con una associazione di protezione
animali, poste sotto sequestro giudiziario sono state affidate in
custodia alle cure di alcuni volontari giunti in loco, il detentore è
stato deferito all’A.G. per il reato di cui all’art.
544ter c.p.

Inoltre, nei locali interrati della stessa attività
commerciale, veniva riscontrata la presenza di tabacco lavorato estero,
privo del contrassegno dei Monopoli di Stato
confezionato in 48 involucri contenenti 15 buste ciascuno,
verosimilmente, destinati alla vendita di contrabbando. Le quantità
di prodotti da fumo ai sensi e per gli
effetti del DPR 43 del 23 Gennaio 1973, art. 291 bis e del D.Lgs n.
8 del 06.02.2016, superiori per quantità ai 10 kg, venivano sequestrate
penalmente e poste anch’esse a disposizione
dell’Autorità Giudiziaria.

A carico dello stesso esercente, ai
sensi della Legge 18 Gennaio 1994 n. 50 “modifiche alla disciplina
concernente la repressione del contrabbando dei
tabacchi lavorati”, successivamente con apposita comunicazione
inoltrata all’Amministrazione dei Monopoli di Stato, è prevista la
chiusura dell’attività per un periodo non inferiore a
5 giorni e non superiore ad un mese.

Infine allo stesso
trasgressore venivano contestate sanzioni amministrative pecuniarie per
violazioni al Codice del Commercio della Regione
Puglia – l.r. 24/2015 – per l’omessa indicazione dei prezzi sui
prodotti esposti e alla normativa HACCP, per un importo complessivo di
circa 3.000 Euro.

“Continua incessante
l’azione del Corpo della Polizia Locale di Bari a tutela della
legalità, della sicurezza alimentare e dell’igiene pubblica – spiega il
Comandante Palumbo – frutto anche di una sinergica
collaborazione con altre Istituzioni, Enti ed associazioni di
volontariato. Dai nostri controlli operati nella serata del 11.11.2019
sono emersi profili penalmente rilevanti a tutela della
sicurezza alimentare, del benessere degli animali nonché al rispetto
delle leggi (in genere) che riaffiora spesso nel tessuto sociale
cittadino”.

martedì 12 Novembre 2019

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Franco
Franco
4 anni fa

Mah, un controllo su un solo esercizio commerciale, al difuori di controlli estesi a tutti i minimarket sa tanto di operazione mirata. Non è capitato perché controllavano, sono andato a colpo sicuro, sapevano già.