Nove pistole semiautomatiche (tokarev, crvena zastava, pb mod 34) di vari calibri (7,62 – 7,65 – 9 e 9 corto), una a tamburo (smith & weston cal.38 special), complete di caricatore, oltre ad ulteriori tre armi da fuoco camuffate da penna: il tutto all’interno del serbatoio di un’autovettura, immerse nel gasolio. E poi ancora munizionamento calibro 7,65 nelle tasche dei pantaloni. Una autentica “santabarbara” è stata sequestrata dalla Guardia di Finanza nel Porto di Bari.
I Finanzieri del Gruppo Bari, di concerto con i Funzionari dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, durante i controlli nei confronti dei numerosissimi veicoli transitanti nell”area portuale e provenienti da diversi Stati, hanno notato una anonima Fiat Punto, appena sbarcata dalla Motonave Dubrovnick, proveniente dal Montenegro e condotta da un giovane di 22 anni di origini salentine, incensurato e senza stabile attività lavorativa, che ha attirato subito la loro attenzione.
Il controllo successivo del mezzo ha permesso di scoprire l’ingente ammontare di armi, alcune delle quali di tipo da guerra e con matricola abrasa, che sono state sottoposte all’esame del reparto di Polizia Scientifica della locale Questura.
Al termine dell’operazione tutte le armi ed il relativo munizionamento sono state sottoposte a sequestro, unitamente all’autoveicolo utilizzato per il trasporto.
Il giovane è stato arrestato su parere del Pubblico Ministero di turno presso il Tribunale di Bari.