Cronaca

Al setaccio la filiera ittica, sequestri e sanzioni

La Redazione
Controlli della Guardia costiera nei giorni festivi
scrivi un commento 164

Proseguono le operazioni di controllo della Guardia costiera sulla filiera ittica, coordinate e dirette dal 6° Centro di controllo area pesca della Guardia costiera di Bari, e finalizzate a garantire la tracciabilità dei prodotti della pesca, commercializzati all’ingrosso e al dettaglio e destinati all’attività di ristorazione.

L’attività operativa, intensificata durante la settimana di Ferragosto, ha visto coinvolti i militari della Guardia costiera della Direzione marittima di Bari e si è concentrata sul monitoraggio del prodotto ittico che viaggia su strada, ampliando successivamente il raggio d’azione alla somministrazione al dettaglio nelle attività di ristorazione.

I controlli eseguiti hanno portato al sequestro di circa 300 chili di prodotti ittici privo dei requisiti di tracciabilità, con ingente valore commerciale nella vendita al dettaglio.

Nella giornate del ponte di Ferragosto, i controlli eseguiti nel settore specifico della ristorazione hanno portato al sequestro di 72 chili di prodotto ittico congelato, rinvenuto in un ristorante etnico di Bari e di circa 40 chili in un noto ristorante del litorale Nord barese. Contestate gravi violazioni delle norme sulla rintracciabilità dei prodotti offerti al consumo: sono state elevate sanzioni amministrativa pari a a 3mila euro. I nomi di entrambi i ristoranti non stati rivelati dalla Capitaneria.

L’attività ha evidenziato come molti di questi prodotti, per la maggior parte congelati e importati, arrivino con mezzi pesanti termorefrigerati, soprattutto nelle prime ore del mattino. Per tale ragione sono stati quindi intensificati i controlli sui furgoni e sugli autoarticolati frigo adibiti al trasporto di prodotto ittico: proprio all’interno di uno di questi, nei pressi di una pescheria cittadina, è stato ritrovato un quantitativo di circa 176 chili di mitili privi di bollino sanitario, giudicati non idonei alla commercializzazione e costituenti un potenziale rischio per la salute degli ignari consumatori, per il quale è stata comminata una sanzione amministrativa pari a 1.500 euro.

Le attività di monitoraggio e verifica sulla commercializzazione di prodotto ittico proseguiranno senza soluzione di continuità nel corso delle prossime settimane.

sabato 18 Agosto 2018

Argomenti

Notifiche
Notifica di
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti