Cronaca

Napoli, sequestrati oltre 1 milione e 700mila prodotti contraffatti

La Redazione
Operazione della Guardia di finanza coordinata dall'Antimafia di Bari
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Militari del nucleo di Polizia economico finanziaria di Bari, coordinati dalla Direzione distrettuale antimafia della Procura della Repubblica di Bari, hanno perquisito a Napoli due operatori commerciali di etnia cinese, responsabili, in qualità di importatori, dell’introduzione sul territorio nazionale di prodotti e materiali privi del prescritto certificato di conformità per la libera immissione in vendita ovvero recanti una marcatura “Ce” palesemente contraffatta.

Le operazioni, svolte con la collaborazione dei reparti alla sede di Napoli, si inseriscono in un più ampio contesto investigativo e seguono temporalmente analoghi sequestri eseguiti a Bari che hanno consentito, dopo laboriose indagini sul territorio, di tracciare la filiera commerciale “a monte” e a “valle” della merce contraffatta in vendita in numerosi negozi di Bari e di tutta Italia.

Sono oltre 1 milione e 700 mila i prodotti rinvenuti e sottoposti a sequestro all’interno dei due depositi industriali del capoluogo campano – dai quali si rifornivano i rivenditori baresi – costituiti prevalentemente da materiale elettrico, cancelleria, giocattoli e strumenti per la didattica infantile.

I soggetti importatori, tutti di etnia cinese, sono stati denunciati con le accuse di contraffazione, alterazione o uso di marchi mendaci, di introduzione nello stato e commercio di prodotti con segni falsi

Il mirato intervento dei militari della Guardia di finanza ha permesso di interrompere la commercializzazione a più ampio raggio di un imponente flusso di merce potenzialmente pericolosa per la salute e la sicurezza pubblica, in particolare delle fasce più indifese, rappresentate soprattutto dai minori.

L’azione dei militari oltre a contrastare tutte le forme di concorrenza sleale è, infatti, mirata anche alla tutela della salute e della sicurezza dei consumatori, soprattutto delle categorie “più esposte”. Tale impegno costituisce da tempo uno dei principali obiettivi strategici dei compiti di polizia economico finanziaria affidati alle Fiamme gialle.

lunedì 9 Luglio 2018

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