È stato celebrato oggi a Bari il 244mo anniversario di fondazione della Guardia di finanza.
La cerimonia, presieduta dal comandante regionale, il generale di divisione Vito Augelli, si è svolta all’interno della Caserma Giovanni Macchi, storica sede del Comando regionale Puglia, alla presenza delle massime autorità civili e militari del capoluogo.
Come ogni anno, l’anniversario costituisce anche un momento di riflessione, tracciando un bilancio del lavoro svolto nel periodo gennaio 2017 – maggio 2018.
Le direttrici lungo le quali si stanno sviluppando le attività operative dei reparti sono mirate e indirizzare l’azione di contrasto verso i fenomeni più gravi e insidiosi; privilegiare strategie investigative trasversali; aggredire sistematicamente i patrimoni dei soggetti dediti ad attività criminose; contrastare, in particolare in Puglia, i traffici illeciti via mare, attraverso un dispositivo d’intervento che integra le diversi componenti (territoriale, investigativa e aeronavale) del corpo.
Anche per l’anno in corso è quindi stato confermato l’impegno del Comando regionale Puglia della Guardia di finanza nella lotta ai fenomeni di criminalità economico-finanziaria più diffusi e dannosi.
Nel territorio regionale, le indagini patrimoniali della Finanza contro le mafie hanno portato alla confisca di beni e valori per 38 milioni di euro; ulteriori 52 milioni sono stati sequestrati, mentre le richieste di sequestro in corso ammontano a 160 milioni di euro.
Negli accertamenti contro il riciclaggio, è stato accertato un valore pari attorno ai 17 milioni.
A questi numeri, si aggiungono i 6 milioni sequestrati e le richieste di sequestro in corso pari a 25 milioni. Le denunce per riciclaggio e autoriciclaggio sono 150, in 16 di questi casi sono stati notificati arresti.
Interventi sempre più mirati per contrastare le frodi fiscali in Puglia: sono stati 5.591, tra verifiche e controlli, quelli eseguiti nell’ultimo anno nei confronti delle persone e delle imprese considerate maggiormente a rischio di evasione fiscale.
Nel campo dei reati fiscali denunciati si contano 1.100 casi: 1.114 persone individuate, con 21 arresti, sequestri per 45 milioni di euro e proposte di sequestro per altri 286 milioni.
L’attività delle Fiamme gialle ha permesso di scoprire 761 persone del tutto sconosciute al fisco, accusate di aver evaso, in un anno e mezzo, 132 milioni di euro di Iva.
Nel settore del lavoro nero, sono stati noto focati 892 verbali nei confronti di datori di lavoro, accusati di aver impiegato 3.161 lavoratori in nero o irregolari. In quello delle accise, le Fiamme gialle pugliesi sequestrato circa duemila tonnellate di prodotti energetici oggetto di frode.
Le indagini sui traffici di valuta hanno portato all’accertamento di 317 violazioni: 1,4 milioni di euro di valuta e titoli trasportati illecitamente.