Cronaca

Traffico di droga nell’hinterland, dieci arresti

La Redazione
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Traffico di droga nell'hinterland
Cocaina, hashish e marijuana rifornite anche in Spagna
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Dieci ordinanze di custodia cautelare in carcere sono state seguite stamattina a Bari e nella sua area metropolitana dai Carabinieri del Comando provinciale.

Gli arrestati sono ritenuti responsabili, a vario titolo, di associazione finalizzata al traffico e allo spaccio di sostanze stupefacenti, armata, estorsione tentata ed altro.

I provvedimenti scaturiscono da una complessa indagine svolta dalla compagnia di Triggiano, conclusa nella primavera del 2017. L’inchiesta avrebbe svelato l’esistenza di un sodalizio criminale, strutturato, operante nell’hinterland meridionale della città e dedito alla gestione delle più remunerative piazze di spaccio della zona, le quali venivano rifornite di ingenti quantitativi di cocaina, hashish e marijuana, approvvigionati a Bari e dalla Spagna.

L’attività investigativa avrebbe delineato i differenti ruoli svolti dagli indagati all’interno della consorteria (spacciatori, detentori e corrieri), individuandone il vertice in un soggetto di Capurso con precedenti. A lui sarebbe spettato il compito di organizzare l’opera degli altri sodali, mantenendo i contatti finalizzati a garantire i rifornimenti e il commercio della droga.

L’inchiesta ha riguardato anche il ruolo di tre donne appartenenti alla banda, tutte colpite dalla misura restrittiva, nel garantire sia la custodia e la movimentazione occulta degli stupefacenti, sia il sostentamento economico dei membri della cosca in caso di detenzione.

Tra gli episodi, gli inquirenti segnalano l’eplosione nel maggio 2016, a Capurso, di alcuni colpi di fucile a canne mozze contro l’ingresso dell’abitazione di uno spacciatore. Un messaggio, secondo gli inquirneti, finalizzato a pretendere il pagamento di una partita di droga fornita dal gruppo criminale.

Nel corso delle indagini, i Carabinieri hanno arrestato, in flagranza, cinque persone con precedenti, tra i quali figura uno dei presunti aderenti all’organizzazione, sorpreso a coltivare decine di piante di Cannabis sativa da destinare al mercato illecito. Complessivamente, è stato sequestrato un considerevole quantitativo di sostanze stupefacenti.

martedì 28 Novembre 2017

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