Tre mesi di volontariato, a sostegno dei bambini di famiglie svantaggiate, aiutando nelle attività parrocchiali e facendo giardinaggio.
Protagonisti, tre studenti universitari baresi che il 23 settembre 2016 hanno imbrattato con spray di vari colori il portone della chiesa Mater Ecclesiae, nel quartiere Poggiofranco di Bari.
Trascorsi i tre mesi di messa alla prova, da giugno a agosto 2017, con “esito assolutamente positivo” scrive il Tribunale, i tre 20enni, tutti studenti di ingegneria incensurati che rispondevano di deturpamento e imbrattamento di un bene immobile, hanno ottenuto l’estinzione del reato.
«È stata una bravata fatta senza pensarci, ma abbiamo imparato la lezione» hanno dichiarato all’Ansa. «L’esperienza ci è servita sotto tanti aspetti – hanno spiegato – sia per comprendere l’errore, sia perché fare volontariato ci ha messo in contatto con ragazzi a rischio e ci ha fatto sentire utili alla comunità».