Per due anni non potrà avvicinarsi e entrare in bar. Il divieto è stato notificato ieri dalla Polizia, a Mola di Bari, nei confronti di un giovane di 21 anni, con precedenti per detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti
Il giovane fu arrestato il 22 aprile 2015, per detenzione ai fini di spaccio di hashish nei pressi di un bar in via De Gasperi e condannato a novembre dello stesso anno dal tribunale.
Il questore di Bari, Carmine Esposito, ha quindi disposto, per ragioni di sicurezza, il divieto di accesso allo specifico esercizio commerciale e ad analoghi bar. Per la prima volta a Bari, quindi, i poliziotti della Divisione polizia anticrimine della Questura hanno dato applicazione all’articolo 13 del decreto legge n.14 del 20 febbraio 2017, convertito nella legge n. 48 del 18 aprile 2017, recante disposizioni urgenti in materia di sicurezza delle città.
L’articolo prevede che nei confronti delle persone condannate, nel corso degli ultimi tre anni, con sentenza definitiva o confermata in grado di appello per la vendita o la cessione di sostanze stupefacenti o psicotrope, in relazione a fatti commessi all’interno o nelle immediate vicinanze di locali pubblici o aperti al pubblico, il questore possa applicare la misura del divieto di accesso nel locale ove è stato commesso il reato e nelle sue immediate vicinanze.