Cronaca

Stretta contro gioco illecito e scommesse, denunce e sanzioni

La Redazione
In azione i Baschi verdi della Finanza. Il bilancio dei controlli
scrivi un commento 213

Finanzieri del Gruppo pronto impiego di Bari, a partire dall’ultimo periodo del 2016, sono stati impegnati in una intensa attività di contrasto al gioco illecito e alle scommesse sportive irregolari, che ha visto il coinvolgimento di numerose attività di gioco e punti di raccolta scommesse abusivi in tutta la provincia di Bari.

L’operazione si colloca nell’ambito di uno degli obiettivi prioritari perseguiti dalle Fiamme Gialle: la lotta al gioco illecito tramite apparecchi collegati alla rete telematica dell’Agenzia delle Dogane e dei monopoli e il contrasto alle attività di raccolta abusiva di scommesse sportive on line, da parte di bookmaker esteri privi di autorizzazione sul territorio nazionale.

Negli ultimi anni – spiega la Finanza – il settore dei giochi e delle scommesse si è evoluto in nuove forme di gioco, fra cui le scommesse sportive e gli apparecchi da intrattenimento, i cosiddetti videopoker, con lo scopo di surrogare alcuni prodotti ormai collocati lontano dai gusti dei consumatori – fra i quali il totocalcio e il totogol – e per colmare vuoti nell’offerta di gioco fino a giungere alla recente diffusione del poker on line e di ulteriori tipologie di giocate operate attraverso internet, nonché a scommesse su eventi virtuali.

I Baschi verdi hanno dapprima condotto un’approfondita e mirata analisi, realizzata attraverso l’incrocio delle notizie e dei dati acquisiti nel corso degli ordinari e continui servizi di controllo economico del territorio – corroborata da una meticolosa attività investigativa, per poi incrociare tali dati con quelli rilevati dalle banche dati. È stata così individuata una platea di soggetti economici particolarmente “a rischio”, composta da operatori economici quali bar, centri trasmissione dati, circoli ricreativi, verso i quali sono stati successivamente orientate le ispezioni.

Su 47 soggetti segnalati, 30 sono stati denunciati per illeciti penali, mentre i rimanenti sono stati segnalati ai competenti uffici dell’Agenzia delle Dogane e dei monopoli. Sono stati sottoposte a sequestro 142 strumentazioni informatiche (pc, stampanti, totem, slot, terminali, ecc) e notificate sanzioni amministrative per oltre mezzo milione di euro.

Le irregolarità più ricorrenti accertate sono riconducibili alla totale assenza di concessioni, autorizzazioni e licenze per la raccolta di scommesse e di autorizzazioni per l’esercizio delle sale pubbliche da gioco, fino a giungere, in numerosi casi, agli illeciti connessi al gioco d’azzardo.

giovedì 20 Luglio 2017

Argomenti

Notifiche
Notifica di
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti