Prende il via oggi l’operazione Mare sicuro a cura della Capitaneria di Porto.
I dettagli sono stati presentati ieri a Bari, nella sede della Direzione marittima della Puglia e Basilicata jonica. Fino al 17 settembre, in coincidenza con la stagione balneare, i militari della Marina saranno impegnati lungo gli 800 chilometri di coste pugliesi e lucane.
L’attività giornaliera di controllo e pattugliamento vedrà impegnati 400 uomini e 58 unità navali, tra battelli veloci e motovedette d’altura, per vigilare costantemente sul tranquillo svolgimento delle attività turistico-balneari, con l’obiettivo di prevenire e reprimere comportamenti illeciti e pericolosi per l’incolumità di bagnanti e diportisti.
Le ordinanze emanate dall’autorità marittima stabiliscono i limiti di navigazione in prossimità della costa delle unità da diporto a tutela della fascia di mare riservata alla balneazione, oltre alla regolamentazione di tutte quelle attività che caratterizzano il diporto nautico in genere. Tutto questo per garantire la legittima e corretta fruizione del mare e delle spiagge, senza trascurare al contempo la salvaguardia del patrimonio ambientale costiero, dell’ecosistema marino e delle risorse ittiche.
L’attività a terra implicherà lo svolgimento di accurati controlli in tutte le strutture balneari, per verificare il possesso delle dotazioni e dispositivi di sicurezza e per l’espletamento del servizio di salvataggio, nonché per accertare eventuali abusi ai danni del demanio marittimo o violazioni della normativa ambientale.
Tra le novità di quest’anno, l’obbligatorietà del possesso tra le dotazioni sanitarie di primo soccorso del defibrillatore semiautomatico, con la costante presenza di personale abilitato all’uso, e quella del servizio di salvamento, con relativa postazione e dotazioni, anche per i soggetti solo autorizzati a svolgere il noleggio di attrezzature balneari.
Anche quest’anno è previsto che, a seguito del buon esito del controllo effettuato sulle dotazioni e i documenti di bordo e sulla regolarità dei titoli abilitativi alla condotta delle imbarcazioni (patente nautica), venga rilasciato al diportista il “Bollino blu”.
Per segnalazioni e richieste di assistenza la Marina ha predisposto il “numero blu” 1530.