Cronaca

Rapinano uno scooter, due giovani in manette

La Redazione
Arrestati due ragazzi di 16 e 20 anni. Denunciati due complici. Tre di loro accusati per l'irruzione al Panetti e minacce e molestie
scrivi un commento 122

Dovranno rispondere di rapina aggravata, in concorso, due ragazzi fermati martedì dalla Polizia a Bari.

Si tratta del 20enne Angelo De Virgilio, disoccupato con precedenti e di un 16enne, anch’egli con diversi precedenti.

Stando alle indagini, gli arrestati, assieme ad altri due minorenni, avrebbero circondato un ragazzino nei pressi del Liceo scientifico Scacchi e, dopo averlo minacciato, lo avrebbero costretto a lasciare loro lo scooter, il casco e le chiavi di casa.

La giovane vittima ha contattato il 113, fornendo una descrizione precisa dei quattro rapinatori e del ciclomotore, rintracciato poco dopo dalle Volanti in corso Cavour con a bordo due ragazzi, subito bloccati e condotti in Questura. In possesso del maggiorenne sono state rinvenute le chiavi dell’abitazione della vittima.

La refurtiva è stata restituita al ragazzo. La Polizia ha individuato e denunciato in stato di irreperibilità i due complici. Per il 20enne si sono aperte le porte del carcere di Bari; per il minorenne quelle dell’Istituto penale per i minorenni Fornelli.

Tre dei quattro ragazzi accusati di rapina di recente erano stati denunciati dalla Polizia per interruzione di pubblico servizio, minacce e molestie. Secondo gli accertamenti, si sarebbero introdotti all’interno dell’Istituto alberghiero Perotti, senza averne alcun titolo. E, oltre a disturbare le lezioni, avrebbero minacciato i professori che cercavano di allontanarli.

Alla fine di gennaio, un altro episodio contestato. Stavolta la denuncia era scattata dopo minacce e molestie in piazza Umberto nei confronti di un ragazzo. Questi era stato rincorso e inseguito fino a trovare rifugio nella Facoltà di Lingue straniere, in Piazza Cesare Battisti, dove aveva chiamato la Polizia. Il giovane aveva già denunciato i soggetti per una precedente aggressione a scopo di rapina.

Sono in corso ulteriori indagini finalizzate a verificare se gli arrestati si siano resi responsabili di ulteriori episodi analoghi, sia in centro, nei luoghi di maggiore aggregazione sociale, sia nei pressi di istituti scolastici, dove ultimamente sono state segnalate alcune irruzioni.

giovedì 23 Febbraio 2017

Argomenti

Notifiche
Notifica di
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti