Una 21enne barese è stata arrestata ieri sera a Turi per il possesso e il consumo di banconote false.
L'allarme è stato lanciato al 112 dal titolare di una ferramenta. La ragazza – ha raccontato il commerciante ai Carabinieri – aveva cercato di acquistare merce per un valore di circa 11 euro, utilizzando un biglietto da 50 euro sospetto. Ai dubbi sollevati sulla sua autenticità, si era, però, allontanata.
I Carabinieri l'hanno rintracciata in un negozio di accessori per la casa, poco distante dalla ferramenta, mentre stava acquistando una candela profumata con 50 euro, risultati falsi. È stata bloccata durante il pagamento.
I controlli hanno portato alla scoperta di altre quattro banconote da 50 euro false e altre, autentiche, del taglio da 10 e 20 euro. I Carabinieri sospettano che quest'ultime siano il resto di altri acquisiti effettuati con biglietti fasulli a Bitetto e a Sannicandro di Bari.
I tagli da 50 euro risultano palesemente contraffatti non solo nella consistenza cartacea, ma anche per una zigrinatura artificiale, e riportano tutte lo stesso numero seriale.
La 21enne questa mattina è stata sottoposta al rito per direttissima e condannata a un anno e quattro mesi di reclusione, con il beneficio della sospesione della pena.