Finanzieri del Gruppo Bari hanno eseguito un piano straordinario di interventi per prevenire e reprimere il fenomeno del gioco illegale e delle scommesse clandestine, spesso legate ad altre forme di illegalità.
Su diciotto esercizi, i militari, in collaborazione con i funzionari dell’Agenzia autonoma dei Monopoli di Stato, hanno scoperto undici casi di irregolarità (con una percentuale apri al 61%). Sono state sequestrate 7 apparecchiature elettroniche, tra terminali informatici, i cosiddetti “totem”, e personal computer. Sono stati notificati venti verbali e denunciate 13 persone, a vario titolo, per esercizio dell’attività di scommesse in assenza della prevista licenza di pubblica sicurezza, esercizio abusivo dell’attività di raccolta scommesse in assenza di autorizzazione dei Monopoli e violazione agli obblighi di identificazione dei clienti.
I sigilli sono scattati anche in esercizi allestiti come normali centri autorizzati, con tanto di avvisi e cartelli per indurre il giocatore a ritenere regolarmente autorizzato il centro scommesse.