Che si trovino a pochi passi o lontane centinaia di chilometri, le differenti mete turistiche attraggono per i motivi più disparati: ci sono viaggi per ogni tasca, opzioni per chi ama i paesaggi più antipodici o trasferte che si orientano in base alle stagioni che si susseguono durante l’anno. Con l’arrivo delle giornate più lunghe, in cui freddo e intemperie lasciano progressivamente il posto al caldo, gli italiani cominciano a programmare le proprie vacanze. Non solo le “solite” estive, ma anche quelle più brevi, grazie ai vari ponti che propone il 2017.
Il periodo attuale è proprio quello più favorevole per concedersi una vacanza in terra africana o per tentare avventure più esotiche. Il nord America e l’Asia sono mete che consentono ai turisti di tastare da vicino usi, costumi e tradizioni delle varie culture presenti. Per gli amanti della cultura orientale, infatti, è questo il periodo migliore per fare tappa in luoghi di grande fascino e interesse culturale.
La primavera è anche periodo ideale per pianificare una vacanza oltreoceano, per ammirare l’apice del progresso e della modernità. Anche il nord Africa, con la sua natura incontaminata, attira numerosi turisti. Con l’aumentare delle ore di luce a disposizione però, a tornare di moda sono le anche le mete europee, sempre in grado di abbinare cultura e divertimento. La varietà paesaggistica europea è tra le più invidiate al mondo, e ogni anno sale il numero di turisti che scelgono l’Europa per i suoi scorci ma anche per le innumerevoli varietà culinarie.
In tal senso, l’Italia alletta i turisti per la sua straordinaria poliedricità. A seconda delle stagioni e delle condizioni climatiche, senza tralasciare quelle economiche, le opportunità sono infinite: mare, montagna, parchi a tema, luoghi intrisi di cristianità o decisamente più profani. Fra le mete più ricercate del 2017 spicca la Puglia. Il cosiddetto tacco d’Italia si estende per oltre 400 chilometri e propone soluzioni in grado di attirare sia gli stranieri che gli stessi italiani. Basti pensare ai successi del Gargano prima e del Salento poi, che hanno portato i fari dei maggiori operatori del mercato turistico a rivalutare l’intero territorio regionale.
Tra cultura e divertimento, alla Puglia non mancano certo le attrazioni per competere con mete nazionali e internazionali. Il valore aggiunto è dato dalla naturale propensione dei suoi abitanti ad accoglienza, ospitalità e condivisione, ma trasporto pubblico e sanità locale non risultano all’altezza delle aspettative. Con il tempo, la Puglia ha imparato a sfruttare tutte le sue carte in ogni periodo dell’anno, trovando nuova linfa dai suoi tesori naturali e valorizzando tutte le sue peculiarità territoriali.