Assistenti sociali, geometri, informatici, esperti in beni culturali, istruttori di servizi educativi, di polizia municipale, amministrativi-finanziari e finanche un cuoco.
Sono alcune delle figure professionali che il Comune di Bari si appresta ad assumere già tra dicembre di quest’anno e febbraio del prossimo. Ma per il 2019 Palazzo di Città annuncia già nuovi concorsi.
È stato approvato in giunta questa mattina, su proposta dell’assessore al Personale Angelo Tomasicchio, l’aggiornamento della programmazione dei fabbisogni del personale del Comune con riferimento alla dotazione organica e al piano triennale dei fabbisogni (2019/21) che consentirà di aprire le porte di Palazzo di Città e procedere a nuove assunzioni con l’ingresso di 171 nuovi dipendenti a cavallo tra dicembre 2018 e febbraio 2019.
Accanto a queste assunzioni, nel corso del 2019 saranno espletati nuovi concorsi pubblici per la copertura di ulteriori 58 posti nell’organigramma dell’ente.
«Le assunzioni che ci accingiamo a portare a termine daranno un grande impulso all’attività della macchina amministrativa che potrà così contare su decine di nuovi collaboratori in diversi settori – dichiara l’assessore al Personale Angelo Tomasicchio -. Siamo di fronte ad uno dei piani assunzionali più importanti realizzati dal Comune di Bari che ci permetterà di avviare uno strutturale ricambio generazionale: l’età media dei nuovi assunti è di circa 30 anni, oltre ad assicurare la sostituzione di tutto il personale che nei prossimi mesi si accinge ad andare in pensione. Il nostro obiettivo è assicurare la continuità dei servizi e far crescere la qualità del lavoro della pubblica amministrazione che già nei prossimi mesi potrà contare su circa 170 nuove unità. Questo percorso, che oggi siamo particolarmente soddisfatti di portare a termine, è il frutto del lavoro dell’ente e della battaglia portata avanti dal sindaco Decaro in qualità di presidente Anci per lo sblocco del turnover fino al 100% in virtù del quale, per ogni cessazione di collaborazione, si può assumere una nuova risorsa. Non ci fermeremo certo qui, fino al 2021 entreranno a far parte della squadra comunale altre 170 persone e già nel prossimo anno saranno indetti nuovi concorsi per ulteriori assunzioni che integreranno le postazioni lasciate vacanti».
La spesa derivante dalla programmazione effettuata – € 66.280.361,70 per l’annualità 2018, di € 66.279.538,90 per l’annualità 2019, € 66.255.171,30 per l’annualità 2020 ed € 66.179.432,90 per l’annualità 2021 – rientra nei limiti della spesa per il personale in servizio e di quella connessa alle facoltà assunzionali previste dalla legislazione vigente, rispetta gli attuali vincoli di finanza pubblica in materia di “pareggio di bilancio”, nonché i limiti imposti dall’art. 1, commi 557 e seguenti della L. 296/2006, in tema di contenimento della spesa di personale (spesa potenziale massima).
La programmazione è resa possibile dalla circostanza che il Comune di Bari non ha mai dichiarato dissesto finanziario e che dall’ultimo Conto Consuntivo approvato non emergono condizioni di squilibrio finanziario. Inoltre il rapporto dipendenti/popolazione, con riferimento agli anni 2016 e 2017, risulta inferiore a quello definito dal D.M. 10/4/2017, attestandosi a 1/181 rispetto al parametro fissato dal citato decreto ministeriale, pari a 1/89.