Nella giornata di oggi, 25 aprile, l’Italia celebra la liberazione dal nazismo e dal fascismo.
Il Comune di Bari, in collaborazione con l’Anpi – Associazione Nazionale Partigiani d’Italia, ha organizzato la cerimonia commemorativa del 73mo anniversario.
Questo il programma della cerimonia, alla quale interverrà il sindaco Antonio Decaro. Alle 9.30 la deposizione delle corone d’alloro al Sacrario dei Caduti d’Oltremare e la benedizione. A rendere gli onori
ai Caduti, un picchetto Interforze formato da militari di Esercito, Marina Militare, Aeronautica Militare, Carabinieri, della Guardia di finanza e
dalla Fanfara del Comando Scuole Aeronautica Militare/3a Regione Aerea di Bari. Saranno presenti i gonfaloni della Regione Puglia e del Comune di Bari con i labari delle associazioni combattentistiche e d’Arma.
Alle 10 gli interventi delle autorità seguiti, alle 11, dalla deposizione di una corona d’alloro sulla lapide posta sulla facciata esterna di Palazzo di Città.
Alle 11.45, in via Putignani 247, lo scoprimento della “pietra del ricordo” dedicata a Radio Bari, prima voce libera della Resistenza.
Dettagli sulle limitazioni alla sosta sul sito web del Comune.
In piazza anche Potere al popolo
Alle ore 9.30, Potere al Popolo di Bari promuove un presidio dinnanzi al Sacrario.
«Il 25 aprile – dichiara il partito di sinistra – è l’occasione per ribadire la nostra ferma volontà di bloccare tutti gli stravolgimenti della Costituzione, a partire dal pareggio di bilancio in Costituzione, e di prendere ferma posizione contro le spese militari e contro tutte le guerre, ancor di più nel momento in cui paesi aderenti alla Nato hanno bombardato unilateralmente la Siria».
Alle 11, Potere al popolo sarà con Anpi, dell’Arci, Libera sotto la sede del Comune di Bari e nelle iniziative previste nel pomeriggio.
Zona Franka: «Fronte comune contro le ingiustizie»
Nel Coordinamento antifascista di Bari, assieme a Act, Anpi, Arci, Cgil, Libera, anche Link Bari, Rete della Conoscenza, Unione degli Studenti Bari, Zona Franka. «Con il ritorno in forze – commenta Zona Franka – di formazioni neofasciste, xenofobe e nazionaliste, in Italia come in Europa, che provano a dividere chi oggi subisce le conseguenze di pesanti diseguaglianze sociali per impedirgli di avere la forza di superarle organizzandosi, individuando nemici inesistenti in chi è diverso da sé, non basta infatti chiudersi nei palazzi per difenderli dall’assalto delle orde dei barbari ma bisogna riportare tra le persone la capacità di stare insieme, di confrontarsi, di comprendere le necessità dell’altro per fare fronte comune contro le ingiustizie».
Le manifestazioni del 25 aprile, nel pomeriggio, si sposteranno in piazza Carabellese (detta piazza Madonnella). Dalle 17 una mostra permanente. Alle 18 il dibattito “Il ruolo delle istituzioni nella lotta ai neofascismi” con la presenza di rappresentanti dell’amministrazione comunale e presentazione del libro “Il partigiano ritrovato. Una storia di Resistenza” di Pasquale Martino.
Alle 19.30 esibizione teatrale a cura di Enrico Caruso e alle 20 musica e balli popolari.