Polizia in campo contro la violenza sulle donne.
Nella mattinata di ieri, nei pressi di piazza Umberto, ha sostato il camper utilizzato nel progetto della Questura. L’attività, già svolta nelle scorse settimane a largo 2 Giugno e in piazza Francesco Carabellese, ieri ha visto la preziosa collaborazione dell’Università degli Studi di Bari in un incontro con rappresentanti del mondo accademico, degli studenti e del Comitato unico di garanzia della stessa Università.
Il progetto ha l’obiettivo di fornire ulteriore impulso e efficacia all’azione di prevenzione e contrasto del troppo ricorrente fenomeno della violenza di genere, ed è finalizzato a far comprendere la gravità del fenomeno ed agevolare un contatto diretto con le potenziali vittime, intercettando le loro richieste di aiuto ed offrendo un supporto, psicologico e informativo, mediante l’impiego di un’equipe composta da operatori specializzati della rete anti-violenza. Prevista la presenza, in diversi contesti cittadini, di un camper della Polizia di Stato con a bordo operatori specializzati in psicologia ed esperti investigatori, pronti a fornire alle vittime del reato, spesso maltrattate tra le mura domestiche, un’idonea assistenza psicologica e pratica.
Lo Polizia punta a illustrare gli strumenti giuridici a disposizione delle vittime per prevenire, prima ancora che reprimere, il possibile verificarsi di condotte violente e instaurare un “primo contatto” con le persone che subiscono abusi e che, spesso, non hanno “la forza” di recarsi presso gli uffici preposti per denunciare i propri carnefici.
Il Camper della Polizia tornerà in piazza nel pomeriggio del 23 novemnbre in piazza del Ferrarese, in occasione della giornata internazionale contro la violenza sulle donne, che ricorre il 25 novembre.