Un progetto innovativo che ha come obiettivo il miglioramento del trattamento delle malattie renali croniche e, di conseguenza, la vita dei pazienti affetti da tali patologie. Questo é “Nature” (acronimo che sta per Nuovo Approccio per le Tossine Uremiche REnali), messo a punto da un gruppo di ricerca guidato da Farmalabor e che ha visto la collaborazione virtuosa di Università degli studi di Bari, Aferetica, Università del Salento e dell’Ispa-Cnr (Istituto di Scienze delle Produzioni Alimentari – Consiglio Nazionale delle Ricerche).
Grazie a questo progetto, durato 2 anni, è stato dimostrato come un approccio naturale e non farmacologico possa portare alla riduzione delle tossine uremiche renali per rallentare la progressione della malattia renale, con l’ausilio semplice ma efficace di un integratore.
I risultati del progetto, cofinanziato dalla Regione Puglia, saranno illustrati sabato 11 novembre a Canosa presso il “Centro studi e ricerche Sergio Fontana 1900-1982”. L’evento, accreditato per medici specializzati in Nefrologia, avrà inizio alle 9.30 e sarà un’autentica occasione di confronto tra nefrologi, istituzioni e imprese del settore.
Ad aprire i lavori sarà Sergio Fontana, amministratore unico di Farmalabor, con un intervento su “Il progetto Nature e la sinergia tra università e impresa”. L’introduzione della giornata sarà seguita dai saluti istituzionali di Roberto Morra, sindaco di Canosa, e Antonio Felice Uricchio, rettore dell’Università degli studi di Bari.
Imprese, istituzioni e mondo accademico, dunque, che convergono con efficacia e lungimiranza. Lo dimostrerà, tra le altre cose, un momento del workshop sulle innovazioni nel settore della nutraceutica. Nunzio Denora, professore aggregato del dipartimento di Farmacia, Scienze del farmaco all’Università degli studi di Bari, parlerà di “Innovazioni tecnologiche: capsule ed estratti”. Massimiliano Carnassale, direttore di Federsalus, si soffermerà invece su “Health claims e regolamentazione”.
Sarà a questo punto che si entrerà in profondità nel progetto Nature, con gli interventi di Loreto Gesualdo, presidente della Scuola di Medicina dell’Università degli studi di Bari, Maria De Angelis, professore associato Disspa all’Università degli studi di Bari, Angelica Miccolis, ricercatrice di Farmalabor, e Vanessa Galleggiante, ricercatrice di Aferetica.
In particolare, Gesualdo punterà l’attenzione su “Microbiota e rene (fisiopatologia delle tossine uremiche renali)”, De Angelis sul “Microbiota (dal punto di vista microbiologico)”, Miccolis sulla “Sperimentazione in Regione Puglia”, e Galleggiante su “Nuove soluzioni tecnologiche a supporto della dialisi tradizionale”.