Primitivo, Negroamaro, Nero di Troia: sono i tre fuoriclasse messi in campo dalla Puglia per conquistare l'Europa del vino. I tre principali vitigni autoctoni a bacca rossa caratterizzeranno la presenza della regione alla 22esima edizione di ProWein, una delle più importanti fiere dedicate all'enologia, inauguratasi ieri a Düsseldorf e in programma fino a domani.
Con 6.257 espositori e più di 55mila visitatori nella scorsa edizione, ProWein rappresenta la manifestazione di punta del settore a livello internazionale e richiama nel cuore della Germania compratori, giornalisti e operatori da tutto il mondo.
Da 16 anni ProWein è il punto di riferimento per i maggiori produttori di vino pugliesi, con una squadra competitiva di aziende, sostenuta dalla Regione e da Unioncamere Puglia, che considerano questo appuntamento fieristico l'occasione per consolidare l'immagine del territorio nel mondo.
Saranno oltre sessanta le aziende vitivinicole pugliesi che, all'interno dell'area istituzionale della Regione Puglia – Unioncamere Puglia (Padiglione 16 stand A31), esporranno il meglio della produzione per rafforzare la presenza nel mercato tedesco e cogliere opportunità provenienti anche da altri mercati. L'aumento del 300 per cento della partecipazione pugliese nell'ultimo decennio certifica il sempre crescente livello di affari ottenuto al Prowein.
«Siamo a Düsseldorf per fare rete – commenta l’assessore all'Agricoltura della Regione Puglia, Leonardo di Gioia – e presentare in una vetrina internazionale le eccellenze dei nostri vini Nel corso della più importante manifestazione enologica del Nord Europa, la Puglia, ne sono certo, confermerà il valore indiscusso del proprio prodotto, in un mercato, quello tedesco, che è già da anni punto di riferimento del nostro export. La collaborazione tra l’Assessorato regionale e Unioncamere consentirà alle imprese di partecipare a un appuntamento importantissimo per i produttori di vino, non solo come occasione di promozione ma anche come chance per confrontare l’offerta di prodotti di qualità con la domanda da parte dei buyer di tutto il mondo».
La scelta di puntare su Primitivo, Negroamaro, Nero di Troia nasce dalla volontà di rafforzare le eccellenze della produzione vitivinicola pugliese, sempre più apprezzate da consumatori ed esperti a livello nazionale e internazionale per la loro straordinaria autenticità e tipicità.
Due le attività principali che la Puglia proporrà durante la tre giorni fieristica, per catalizzare l'attenzione di buyer e giornalisti sulla propria offerta.
Subito dopo la ProWein, la Puglia sarà pronta a raggiungere con i suoi vini l’altra meta dell'enologia internazionale, Verona, con la 51esima edizione di Vinitaly, in programma dal 9 al 12 aprile.
MA è razzista pure il vino Negroamaro: cancelliamolo dalle mappe…!