Cultura

“Theorema”, De Mitri espone nel bastione

Lorenzo Pisani
Dal 23 giugno al 30 settembre l'installazione ambientale dell'artista tarantino. Domenica il via alle visite guidate nell'area archeologica
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Sabato 23 giugno, alle 18.30, nel Bastione del Museo archeologico di Santa Scolastica della Città metropolitana di Bari, sarà inaugurata l’installazione ambientale Theorema dell’artista tarantino, Giulio De Mitri, considerato tra i protagonisti della Light Art e noto a livello nazionale e internazionale.

L’esposizione, presentata ieri alla stampa dalla consigliera metropolitana delegata ai Beni e alle Attività culturali Francesca Pietroforte, dalla direttrice del Museo archeologico di Santa Scolastica, Clara Gelao e dal direttore generale e vicepresidente del Consorzio Idria, concessionario della gestione del Bastione, Francesco Carofiglio, offre uno spaccato attuale dell’opera dell’affermato artista pugliese che vanta oltre quarant’anni di presenza attiva e costante nel campo delle arti visive, tra didattica e impegno sociale, la cui ricerca, poetica e filosofica al tempo stesso, sancisce un percorso coerente e rigoroso impegnato nella cultura meridiana.

Nel suo percorso artistico ha attraversato diversi linguaggi: dalla pittura alla scultura, dall’installazione ambientale alla fotografia, dalla performance al video. È presente in numerose e prestigiose esposizioni nazionali ed internazionali (Budapest, Stoccolma, Osaka, Isola di Samothrace, Ajdovscina, Porto Alegre, Philadelfia, Sarajevo, Berlino, Mar de Plata, Labin).

L’originalità della mostra Theorema, curata da Clara Gelao e Antonella Marino, consiste nel confronto dialettico tra la sua installazione, composta da nove opere geometriche legate ad un repertorio cosmogonico attraversato da visioni mitiche e sacrali, e l’affascinante e storico spazio del Bastione aragonese di Santa Scolastica.

«Una formula, quella di far dialogare l’arte contemporanea con le nostre collezione antiche, già sperimentata con successo due anni fa con la mostra ‘Le sentinelle della duchessa’ di Mimmo Paladino e che oggi si rinnova con Theorema di Giulio De Mitri – afferma Francesca Pietroforte. Il nostro obiettivo è quello di attirare i tanti turisti in transito a Bari durante i mesi estivi, ma anche consentire ai cittadini di riscoprire le origini storiche e artistiche della nostra storia. Un percorso che entro la fine di settembre si snoderà lungo tutto il piano terra quando saranno ultimati e resi fruibili nuovi ambienti del Museo archeologico”.

«Il Bastione di Santa Scolastica è uno spazio affascinante di plurisedimentata memoria storica, uno spazio che per un artista profondo e sensibile come Giulio De Mitri è apparso, subito, come l’ambiente ideale con il quale fra dialogare la sua opera, installazione site specific di spiccata originalità – prosegue Clara Gelao -. Nove opere che si susseguono lungo tutto il percorso di visita che, nell’atmosfera ovattata e crepuscolare del bastione, esprimono una significativa sintesi tra memoria e contemplazione, realtà e soprannaturale».

«Nella penombra del Bastione di Santa Scolastica – conclude Antonella Marinonove strutture di essenziale geometria si stagliano con evocativo rigore in total white. Il candore assoluto delle teche in forma di spaziosi triangoli, cerchi, quadrati, sorretti in continuità da alti basamenti, contrasta in parte con l’ambiguità visiva delle immagini intrappolate al loro interno: apparizioni lattiginose di luce ora fredda ora più calda dai riverberi grigi e azzurri, da cui affiorano assonanze embrionali, traiettorie sfumate, sagome astrali, costellazioni fisse o pulsanti. Difficile descrivere ciò che gli occhi vedono e traducono in sorpresa mentale ed emotiva. In questa installazione Giulio De Mitri sembra voler condensare il processo originario della nostra esistenza, genesi cosmica, nascita, trasformazione, morte come continua rigenerazione»

In occasione dell’apertura della mostra, da domenica 24 giugno sarà inoltre riattivato il servizio di visite guidate nell’area archeologica di San Pietro e nello stesso Bastione di Santa Scolastica, con la multiproiezione multimediale immersiva. Un emozionante viaggio che condurrà gli ospiti alla scoperta della plurimillenaria storia del luogo.

Le suggestive atmosfere del bastione, qualificate dalla presenza della mostra dedicata a Giulio De Mitri, faranno da introduzione alla visita del nuovo Museo archeologico della Città metropolitana. La mostra resterà aperta fino al sino al 30 settembre.

Informazioni
Il Bastione di Santa Scolastica è sul lungomare Imperatore Augusto – largo Nino Lavermicocca, a Bari.

Giorni e orari di apertura: dal lunedì al sabato dalle 10 alle 17; domenica dalle 10 alle 14; martedì chiuso.

Tel.080 5412394; e-mail: museoarcheologico@cittametropolitana.ba.it.

venerdì 22 Giugno 2018

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