Cultura

In Mediateca sulle tracce di David Bowie

La Redazione
Tre settimane dedicate all'icona rock. In programma una mostra, proiezioni e concerti. Dal 26 gennaio
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La Mediateca Regionale Pugliese, il gruppo di ricerca MEM (Mediateca Emeroteca Musicale) dell’Università degli Studi di Bari Aldo Moro (Dipartimento For.Psi.Com., Future in Research) e la Fondazione Apulia Film Commission, espongono per tre settimane una selezione di documenti editoriali su David Bowie: articoli e fotografie tratti dalle riviste musicali italiane originali degli anni ’70, ’80 e ’90.

Appuntamento in Mediateca, in via Zanardelli 30, dal 26 gennaio al 16 febbraio.

L’esposizione racconta le modalità con le quali l’artista venne presentato e rappresentato al pubblico da uno dei principali medium dell’epoca, la stampa.

Due i livelli tematici lungo i quali si articola la mostra: il valore dell’editoria musicale tradizionale e la potenza del linguaggio audiovisuale di Bowie che ancora oggi esprime l’alterità, l’ambiguità di genere, il concetto di maschera e la sperimentazione.

Sulle tracce di David Bowie ripristina la memoria transgenerazionale per ricondurla in un viaggio sonoro e iconografico fatto di aneddoti, rari scatti, curiosità e paradossi giornalistici.

In programma: l’inaugurazione del 26 gennaio (ore 17-20), proiezioni di film e documentari (2, 7 e 14 febbraio), dj set e live al Caffè Nero (Centro Storico di Bari, 3 e 10 febbraio con Pierapaolo Guaragno, Lillo e Carlo Chicco).

Nel corso dell’inaugurazione vi saranno i saluti istituzionali di Mauro Paolo Bruno, Dirigente della Sezione Economia della Cultura (Dipartimento del Turismo, Economia della Cultura e Valorizzazione del Territorio – Regione Puglia). Alle ore 19 un coro intonerà il brano Starman (1972), il pubblico è invitato ad unirsi spontaneamente all’happening.

L’evento mira a coinvolgere la comunità bowiana seguendo una logica partecipativa e dal basso; l’organizzazione accoglie fuori programma, proposte, idee, riflessioni, letture, ricordi, fotografie, performance e tutto ciò che può incrementare la galassia emozionale dell’icona glam. L’intera iniziativa nasce nell’ambito del progetto “MEM immagini e parole di mezzo secolo di cultura rock, pop ed elettronica da sfogliare in carta e byte” di Future in Research industria creativa (e sviluppo culturale), la cui responsabile è Claudia Attimonelli  (Università degli Studi di Bari Aldo Moro).

Anni 80, Ciao 2001, Fare Musica, Gong, Il Mucchio Selvaggio, Nuovo Sound, Muzak, Popster, Rockstar, Rockerilla e Super Sound sono i titoli dei periodici da cui trae origine la mostra che si arricchisce anche di una piccola selezione finale di alcune riviste americane, inglesi e francesi che offrono uno sguardo internazionale (Rolling Stone USA, Word, Rock&Folk, Billoboard, Les Inrock, ecc…).

L'Emeroteca
MEM è la prima emeroteca musicale italiana sulla musica extracolta e a vocazione transmediale che ha sede presso la Mediateca Regionale Pugliese.

MEM nasce da un fondo di riviste che proviene dalle donazioni di Luca De Gennaro, attualmente consta di 70 periodici italiani e stranieri sui quali è in corso un processo di inventario, digitalizzazione e di catalogazione multimediale. Sulle tracce di David Bowie ha il fine di valorizzare il patrimonio culturale non ancora rivelato, un’anteprima del materiale che diventerà accessibile a chiunque voglia consultarlo una volta catalogato.

Informazioni
Ingresso libero con possibilità di visite guidate per gruppi, scuole e università. La Mediateca Regionale Pugliese è in via Zanardelli 30-36, a Bari. Telefono 080 5405685.

Giorni di apertura: lunedì, mercoledì, venerdì dalle 9.30 alle 14; Martedì, Giovedì dalle 9.30 alle 17.30.

lunedì 23 Gennaio 2017

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