Spettacolo

Alla Vallisa le direzioni del racconto

La Redazione
Nona edizione per la rassegna teatrale del Centro Diaghilev
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Si rinnova all’auditorium Vallisa di Bari, tra il 22 ottobre e il 13 dicembre 2015, l’appuntamento con Le direzioni del racconto, il progetto sul teatro di narrazione realizzato dal Centro Diaghilev con il sostegno di Comune, Regione e il Ministero per i Beni culturali. 

La manifestazione, giunta alla nona edizione, si incentra sul percorso che da anni l’attore e regista Paolo Panaro porta avanti con coerenza sul rapporto tra teatro e letteratura, scandagliando angoli remoti del patrimonio letterario di ogni tempo o presentando capolavori immortali. Il racconto, con le sue molteplici sfaccettature e direzioni, è protagonista sulla scena e la comunicazione tra la parola scritta e lo spettatore diventa immediata, filtrata solo dalla voce e dal gesto del narratore, senza artifici e sovrapposizioni. Il risultato, nella sua essenziale semplicità, è di grande forza emotiva e di notevole coinvolgimento, come dimostra l’attenzione con cui il pubblico, in larga parte composto da giovani e studenti, ha seguito l’iniziativa nelle passate stagioni.

Il programma elaborato per quest’anno si sofferma, inoltre, sulle possibili interconnessioni tra la parola e altre forme di espressione e si articola, tra nuove produzioni e riprese, in diversi capitoli affrontando autori e tematiche differenti e linguaggi narrativi compositi: Gioacchino Dandolfi e la scrittura comica nella commedia del ‘700, Giambattista Basile e Francesco Redi e il virtuosismo linguistico in epoca barocca, Jorge Luis Borges e l’infinita mutevolezza della parola; le Grandi narrazioni dai classici ai tempi moderni; Italo Calvino e la leggerezza del pensiero; Franz Kafka e il racconto delle inquietudini.

Di particolare interesse la sezione Time Zones Literature, realizzata in collaborazione con  il “Festival Time Zones”, in cui il poema eroico e cavalleresco, nell’interpretazione di Panaro, si intreccia con le sonorità contemporanee: “Gerusalemme liberata” di Torquato Tasso con Allessandra Celletti pianoforte (4 novembre), “Orlando furioso” di Ludovico Ariosto con Francesco Scagliola live electronics (9 novembre), “Il racconto di Enea” da Virgilio con Marco Malasomma live electronics (12 novembre), “Il viaggio di Ulisse” da Omero con Marcello Magliocchi percussioni.

Complessivamente saranno impegnati 22 artisti, tra attori e musicisti, per un totale di oltre 60 rappresentazioni (spettacoli, concerti letterari e letture sceniche), alcune delle quali riservate alle scuole del comprensorio.

La rassegna ha preso il via lo scorso 22 ottobre con la commedia di Gioacchino Dandolfi, autore poco conosciuto del panorama drammaturgico napoletano del Settecento, “Cronache dal Convento di Santa Pasca con annesso Conservatorio per le orfanelle”. La storia si basa sulle gelosie delle monache che gareggiano tra loro per conquistarsi la predilezione del padre confessore, tra maldicenze reciproche, fisime di malattie immaginarie, di scrupoli esasperati. In scena Paolo Panaro, Elisabetta Aloia, Francesco Lamacchia, Vito Lopriore, Matteo Martinelli, Virginia Quaranta, Antonio Repole, Rosaria Ximenes. Musici: Angelo De Leonardis baritono, Debora Del Giudice clavicembalo, Clelia Sguera violino, Paola Ventrella tiorba. Regia di Paolo Panaro, maestro di canto Angelo De Leonardis. Repliche venerdì e sabato alle 21.
 

venerdì 30 Ottobre 2015

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